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Indicatori economici generali

Nel 2017 le attività del Gruppo sono state focalizzate sul consolidamento e lo sviluppo infrastrutturale e sul miglioramento dei servizi resi all’utenza. L’indirizzo programmatico di Acea è stato formalizzato con il nuovo Piano industriale 2018-2022, approvato a novembre e accolto con favore dal mercato. I risultati economico-finanziari dell’esercizio 201713 si sono attestati su valori in linea con gli obiettivi comunicati: Il margine operativo lordo è pari a 840 milioni di euro (-6,3% sul 2016, +7% su base adjusted) e il risultato operativo è di 360 milioni di euro (-32% su 2016, -2% adjusted). L’utile di Gruppo è 181 milioni di euro (-31% su 2016, +2% adjusted).

TABELLA N. 7 - I PRINCIPALI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DEL GRUPPO ACEA (2016-2017)

(in milioni di euro)20162017
ricavi netti 2.832,4 2.796,9
costi operativi 1.965,4 1.983,8
costo del lavoro 199,2 215,2
costi esterni 1.766,2 1.768,6
proventi/(oneri) partecipazioni non finanziarie 29,3 26,8
margine operativo lordo (EBITDA) 896,3 839,9
risultato operativo (EBIT) 525,9 359,8
gestione finanziaria (111,6) (72)
gestione partecipazioni 1,7 0,3
risultato ante imposte 416,1 288,2
imposte sul reddito 143,5 96
risultato netto 272,5 192,2
utile/perdita di competenza di terzi 10,2 11,5
risultato netto del Gruppo 262,3 180,7

I ricavi consolidati del 2017 ammontano a 2.796,9 milioni di euro (2.832,4 milioni di euro nel 2016), in crescita del 3% circa rispetto al precedente anno su base adjusted (2.720,9 milioni euro 2016). Su tali ricavi, con riguardo alle attività di business, incidono fenomeni di segno opposto: positivamente, tra le altre, le voci che riguardano la variazione dell’area di consolidamento, i ricavi del servizio idrico integrato e quelli da conferimento rifiuti e gestione discarica, complessivamente per 109,4 milioni; negativamente i ricavi da vendita e trasporto di energia per 4,4 milioni.

Nel 2017 i costi esterni sono stabili rispetto al 2016, circa 1,76 miliardi di euro. Sulle dinamiche dei costi sono da segnalare, in particolare: la riduzione collegata all’approvvigionamento energetico (-66,2 milioni) per i mercati libero e tutelato, con i relativi minori costi per il trasporto, bilanciata dai maggiori costi per acquisto di certificati bianchi, per l’assolvimento dell’obbligo regolatorio di efficienza energetica (+30,1 milioni).

Il margine operativo lordo (EBITDA) pari a circa 840 milioni di euro risulta superiore alla guidance comunicata al mercato e con riferimento al valore 2016 adjusted (785 milioni di euro) in crescita del 7%. Alla formazione del valore complessivo concorrono:

  • l’area industriale Idrico per il 40%, con 350 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto ai dati adjusted del 2016 (336 milioni di euro). Tale risultato risente degli aggiornamenti tariffari intervenuti e in particolare della crescita della premialità riconosciuta ad Acea Ato 2 per la qualità del servizio;
  • l’area industriale Infrastrutture energetiche per il 39%, con circa 333 milioni di euro, in crescita del 20% circa rispetto ai dati adjusted del 2016 (276,8 milioni di euro), dove i miglioramenti sono stati apportati da tutte le attività gestite: distribuzione, generazione ed illuminazione pubblica;
  • l’area industriale Commerciale e trading per il 9%, con 78 milioni di euro, in riduzione del 20% circa rispetto al 2016 (98 milioni di euro), principalmente per l’iscrizione di ricavi non ricorrenti dell’anno precedente e minori margini dell’attività di vendita;
  • l’area industriale Ambiente per il 7%, con 64 milioni di euro, in aumento del 13% circa sull’anno precedente (57,2 milioni di euro), grazie al miglioramento nelle performance degli impianti e dalle maggiori quantità di energia elettrica ceduta, in particolare per l’impianto di San Vittore del Lazio, oltre che dalla ripresa delle attività dell’impianto di compostaggio di Aprilia.

Contribuiscono inoltre all’EBITDA del Gruppo l’area Estero, l’area Ingegneria e servizi e la Capogruppo per 15 milioni di euro.

GRAFICO N. 7 – CONTRIBUTO DELLE AREE INDUSTRIALI ALL’EBITDA COMPLESSIVO (2016-2017)

GRAFICO N. 7 – CONTRIBUTO DELLE AREE INDUSTRIALI ALL’EBITDA COMPLESSIVO (2016-2017)

Il risultato operativo (EBIT) è di 406 milioni di euro su base adjusted, in calo di 8 milioni sul 2016, e risente principalmente di alcune componenti non ricorrenti, quali la riduzione del valore dei crediti verso GALA e ATAC (22 milioni di euro) e la svalutazione di alcuni asset di Acea Ambiente e Acea Produzione (12 milioni di euro). Si registra anche l’aumento di circa 53 milioni di euro di ammortamenti di investimenti in information technology.