You are here

I clienti del Gruppo Acea: servizi elettrico e idrico

Le interazioni tra Acea, i clienti e la collettività, vengono descritte in un unico capitolo poiché le informazioni e i dati relativi ai servizi erogati – qualità percepita, qualità erogata, customer care – riguardano prevalentemente l’area del Lazio centrale e meridionale, dove i due stakeholder sono quasi coincidenti21; le consistenze dei clienti dei servizi elettrico e idrico includono, invece, tutte le aree servite dalle società operative partecipate.

I CLIENTI DEL GRUPPO ACEA: SERVIZI ELETTRICO ED IDRICO

I CLIENTI DEL GRUPPO ACEA: SERVIZI ELETTRICO ED IDRICO

Secondo i dati pubblicati dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA)22, Acea Energia si conferma il sesto operatore in Italia per volumi di energia venduti nel mercato finale ed il terzo, con una quota di mercato del 3,5%, per l’energia venduta alle famiglie – “clienti domestici”; l’azienda è secondo operatore nazionale per volumi venduti ai clienti del mercato di maggior tutela, con una quota di mercato del 4,7%, ed è risultata undicesimo operatore per volumi venduti al mercato libero, con una quota del 2,3%.
Tra la vendita dell’energia e del gas, Acea Energia ha gestito nel 2017 circa 1.380.000 contratti di fornitura (si veda la tabella n. 11). Seguendo le normali dinamiche concorrenziali del mercato liberalizzato, le consistenze dei clienti subiscono ogni anno variazioni, in ingresso e in uscita: tra il 2017 e il 2016 si è verificata una lieve contrazione, complessivamente dello 0,3%, della base clienti gestita nei diversi segmenti del mercato energetico (“libero” e di “maggior tutela”)23.

Nell’ambito della distribuzione, Areti è il terzo operatore nazionale per volumi di energia elettrica distribuiti, con una quota di mercato del 3,7% ed il secondo operatore nazionale per punti di prelievo24. L’azienda, titolare della concessione ministeriale, distribuisce l’energia nel territorio di Roma e Formello e, nel 2017, ha 1.630.373 punti di prelievo; l’andamento della consistenza dei clienti segue sia l’espansione urbana sia le dismissioni dovute, ad esempio, a cessate attività (si veda tabella n. 11).

I "PROSUMER" CONNESSI ALLE RETI ACEA [STILE BOX DA IMPLEMENTARE]

Il settore energetico continua ad evolvere verso i nuovi sistemi di generazione e le configurazioni di scambio di energia. Il tema delle fonti rinnovabili è ancora al centro delle più importanti politiche internazionali e nazionali, per le sue implicazioni sul tema del cambiamento climatico, ed ha contribuito a stimolare lo sviluppo della capacità dei sistemi di connessione, trasmissione e distribuzione, collegati all’aumento, alla diversificazione e alla non programmabilità delle fonti energetiche rinnovabili.
Tali aspetti, oltre a comportare modifiche al sistema fisico del modello energetico tradizionale, hanno reso, in questi ultimi anni, la figura del “prosumer” sempre più rilevante. Il “prosumer”, per la sua natura, contestuale, di produttore (producer) e consumatore (consumer) di energia è in grado di provvedere parzialmente o totalmente al proprio fabbisogno energetico e di cedere in rete l’eventuale surplus produttivo, instaurando così nuove relazioni sia con il distributore sia con il soggetto preposto alla vendita/ritiro dell’energia.
Acea, mostrando proattività verso le forme di innovazione sopra ricordate, ha provveduto ai necessari adempimenti ed obblighi normativi legati ai nuovi sistemi di produzione e consumo. Al 31.12.2017, sulla rete di distribuzione dell’energia, gestita da Areti, sono attivi 11.344 prosumer – un dato in crescita di oltre il 9% rispetto ai 10.375 registrati nel 2016 -, di cui 9.231 qualificati come “prosumer domestici”, ovvero clienti con contratti di utenze residenziali che sono anche produttori energetici di piccola taglia, e 2.113 qualificati come “altri usi”, cioè utenze non domestiche (esercizi commerciali, attività professionali e artigianali).
Dei prosumer attivi sulla rete Acea, circa 7.000 sono anche clienti di Acea Energia. L’energia immessa in rete da tali soggetti nel 2017 è pari a 78,45 GWh, di cui il 73% circa da fotovoltaico.

IL BONUS SOCIALE ELETTRICO: AUMENTANO LE CONSISTENZE [STILE BOX DA IMPLEMENTARE]

Per i clienti che si trovano in condizioni di ristrettezze economiche, anche in rapporto alla numerosità del nucleo familiare, e per i clienti che necessitano, a causa del proprio stato di salute, dell’utilizzo di indispensabili apparecchiature mediche energivore25, l’ARERA, su indicazione del Governo, ha reso operativo il cosiddetto “bonus elettrico”, che consiste in uno sconto applicato sulla spesa per l’energia elettrica. Nel 2017, i clienti di Acea Energia ammessi a godere del bonus, sia nel mercato tutelato che nel mercato libero, sono stati 20.68326 (circa il 3% in più rispetto ai 20.080 clienti ammessi nel 2016) di cui 20.091 per disagio economico e 592 per condizioni di disagio fisico (stato di salute). Complessivamente, nell’anno, il sistema del bonus elettrico ha comportato per i beneficiari un risparmio economico di circa 1,85 milioni di euro. Nel territorio su cui si estende la rete di distribuzione gestita da Areti, inoltre, si contano 7.556 clienti ammessi al bonus elettrico (7.352 per disagio economico, 204 per disagio fisico), serviti, per la componente “vendita”, da aziende diverse da Acea Energia.

Acea è inoltre il primo operatore nazionale nel servizio idrico integrato (captazione, adduzione, potabilizzazione, raccolta dei reflui e depurazione) per popolazione servita, con oltre 2,6 milioni di utenze e circa 8,9 milioni di abitanti serviti in Italia (si veda tabella n. 11). Nel solo territorio di Roma e provincia, gestito tramite Acea Ato 2, sono presenti oltre 649.000 utenze e una popolazione servita pari a circa 4 milioni di persone.
A partire da quest’area - l’ATO 2-Lazio centrale – il Gruppo, nel tempo, ha progressivamente esteso la propria attività, diventando operatore di riferimento anche presso altri Ambiti Territoriali Ottimali (ATO)27 in provincia di Frosinone (Lazio), in provincia di Pisa, Firenze, Siena, Grosseto, Arezzo e Lucca (Toscana), nei territori che vanno dalla penisola Sorrentina ai centri vesuviani tra le province di Napoli e Salerno e in provincia di Benevento (Campania) e nell’area di Perugia e Terni (Umbria). Il Gruppo è operativo anche in alcuni paesi del Sud America.

LA SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO IDRICO: MOROSITÀ E BONUS IDRICO [STILE BOX DA IMPLEMENTARE]

Nel corso del 2017 ARERA è intervenuta, per quanto di competenza, sui temi del contenimento della morosità e della tariffa sociale, oggetto di due Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM 29 agosto 2016 e DPCM 13 ottobre 2016), emanati in attuazione della Legge 221/2015 (c.d. “Collegato Ambientale”). Con il documento per la consultazione 603/2017, l’Autorità ha esposto i primi orientamenti in relazione alla morosità, affrontando aspetti essenziali del rapporto di servizio con la società di fornitura idrica (costituzione in mora, sospensione della fornitura, indennizzi in caso di erronea azione di morosità, interessi di mora, tempistiche e modalità di riattivazione della fornitura sospesa per morosità e la morosità pregressa). Sono stati anche evidenziati orientamenti relativi alle procedure per la gestione della morosità nel caso di utenze condominiali, all’individuazione delle utenze morose non disalimentabili, alla rateizzazione sia degli importi fatturati che del deposito cauzionale.
Per quel che concerne la tariffa sociale, ARERA, con delibera 897/2017, ha approvato il testo integrato delle modalità applicative del bonus sociale idrico per la fornitura di acqua agli utenti domestici economicamente disagiati (TIBSI). Il TIBSI individua i beneficiari del bonus negli utenti domestici residenti in condizioni di disagio economico sociale accertato, analogamente a quanto accade nel settore elettrico e del gas, in base a specifiche soglie dell’indicatore ISEE. L’ammontare dell’agevolazione è calcolato da ogni gestore in funzione della numerosità familiare (in misura pro capite) applicando alla quantità essenziale di acqua necessaria al soddisfacimento dei bisogni da tutelare (18,25 mc/ abitante/anno, circa 50 litri/abitante/giorno) la tariffa agevolata.
È fatta salva la facoltà degli Enti di Governo dell’Ambito di introdurre, o confermare, misure di tutela ulteriori a favore degli utenti in condizioni di vulnerabilità economica mediante il riconoscimento di un bonus idrico integrativo. L’applicazione delle disposizioni in materia di bonus sociale idrico sull’intero territorio nazionale è prevista a partire dal 1° gennaio 2018, mentre le domande potranno essere presentate a partire dal 1° luglio 2018.

21 Nell’area di Roma e provincia Acea gestisce il servizio idrico integrato, la fornitura di energia elettrica (per oltre 1,3 milioni di clienti), la distribuzione di energia e il servizio di illuminazione pubblica. In quest’area, pertanto, clienti e collettività sono pressoché coincidenti. Inoltre, nell’area di Frosinone e provincia, Acea gestisce il servizio idrico integrato. Per i principali dati sociali e ambientali relativi alle società partecipate nel settore idrico, operative in altri territori (in Italia e all’estero), si rinvia al capitolo Schede società idriche e attività estere, redatto a titolo informativo e fuori dal perimetro della Dichiarazione consolidata non finanziaria (ai sensi del D. Lgs. n. 254/2016).

TABELLA N. 11 - INDICATORI SOCIALI: I CLIENTI DEL GRUPPO ACEA (SETTORI ENERGIA E IDRICO) (2015-2017)

TABELLA N. 11 - INDICATORI SOCIALI: I CLIENTI DEL GRUPPO ACEA (SETTORI ENERGIA E IDRICO) (2015-2017)

u. m.201520162017
VENDITA DI ENERGIA E GAS (Acea Energia)
mercato di maggior tutela (n. punti prelievo) 980.946 942.873 892.877
mercato libero – mass market (n. punti prelievo) 264.928 247.022 275.688
mercato libero – grandi clienti (n. punti prelievo) 49.334 44.666 43.020
mercato libero gas (n. punti di riconsegna) 144.185 148.832 167.337
totale (n. contratti di fornitura) 1.439.393 1.383.393 1.378.922
DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA (Areti)
clienti domestici, in bassa tensione (n. punti prelievo) 1.304.281 1.309.366 1.316.339
clienti non domestici, in bassa tensione (n. punti prelievo) 314.068 312.808 311.141
clienti in media tensione (n. punti prelievo) 2.886 2.863 2.886
clienti in alta tensione (n. punti prelievo) 7 7 7
totale (n. punti prelievo) 1.621.242 1.625.044 1.630.373
VENDITA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA (principali società idriche del Gruppo Acea)
Acea Ato 2 (n. utenze) 625.952 628.078 649.319
Acea Ato 5 (n. utenze) 185.673 185.610 194.360
Gesesa (n. utenze) 55.434 55.221 55.253
Acque (n. utenze) 323.505 324.122 325.912
Publiacqua(*) (n. utenze) 388.365 390.486 393.099
Acquedotto del Fiora (*) (n. utenze) 230.978 231.300 231.428
Gori (n. utenze) 519.896 518.058 523.352
Umbra Acque (n. utenze) 231.372 231.485 232.910
totale (n. utenze) 2.561.175 2.564.360 2.605.633
Acea Ato 2 (popolazione servita) 3.700.000 3.700.000 4.000.000
Acea Ato 5 (popolazione servita) 470.000 470.000 481.000
Gesesa (popolazione servita) 128.736 131.512 132.403
Acque (popolazione servita) 735.404 737.204 740.299
Publiacqua(*) (popolazione servita) 1.229.691 1.242.739 1.242.739
Acquedotto del Fiora (*) (popolazione servita) 405.065 403.861 403.861
Gori (popolazione servita) 1.427.699 1.430.774 1.439.091
Umbra Acque(*) (popolazione servita) 504.966 504.966 504.155
totale (popolazione servita) 8.601.561 8.621.056 8.943.548

(*) Alcuni dati relativi ad utenze e popolazione servita del biennio 2015 e 2016 sono stati modificati a fronte di un perfezionamento delle modalità di conteggio.

22 Si veda la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta, edizione 2017 (su dati 2016), capitolo Struttura, prezzi e qualità nel settore elettrico, disponibile online nel sito dell’Autorità (ARERA, già AEEGSI).
23 L’Autorità nazionale di settore definisce i segmenti del mercato dell’energia. Si veda nel sito web di ARERA il Glossario della bolletta elettrica.
24 Si veda la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta, edizione 2017 (su dati 2016), capitolo Struttura, prezzi e qualità nel settore elettrico, disponibile online nel sito di ARERA.
25 Per un dettaglio sulle condizioni che legittimano la richiesta e la concessione del bonus elettrico si rinvia alla specifica sezione del sito ARERA: https://www.arera.it/it/ bonus_sociale.htm.
26 Per i clienti con disagio economico e fisico si fa riferimento al numero di clienti che hanno beneficiato del bonus almeno una volta nel corso dell’anno.
27 Il territorio nazionale, in base alla legge n. 36/1994, c.d. “Legge Galli”, che ha riorganizzato i servizi idrici, è suddiviso in Ambiti Territoriali Ottimali che tengono conto dei bacini idrografici. Per gli ATO nei quali Acea è operativa, tramite società partecipate, si veda anche il capitolo Schede società idriche ed attività estere (fuori dal perimetro della Dichiarazione consolidata non finanziaria ai sensi del D. Lgs. 254/2016).