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Valorizzazione delle risorse umane e comunicazione

Il capitale umano, espresso dalle competenze delle risorse che lavorano in Acea, è al centro del processo di crescita e sviluppo del Gruppo. Nell’anno, Acea ha istituito la Funzione Sviluppo del Capitale Umano ed ha realizzato numerose iniziative di people engagement, adottando un modello di miglioramento continuo: il “Modello di Execution”, incentrato sul senso di squadra e sulla partecipazione attiva e responsabile delle persone al miglioramento concreto dei processi operativi e gestionali (si veda anche il capitolo Profilo del Gruppo in Identità aziendale).
Inoltre è stato definito un modello di riferimento valoriale e comportamentale: il “Modello di Leadership”, per garantire la realizzazione degli obiettivi strategici (si veda il box dedicato) definiti nel Piano industriale 2018-2022.
Sia il Modello di Leadership del Gruppo Acea che i dettagli del Piano industriale sono stati oggetto di specifici incontri di approfondimento che hanno visto il coinvolgimento di tutto il personale.

IL MODELLO DI LEADERSHIP

In dicembre 2017 è stato presentato il nuovo Modello di Leadership del Gruppo Acea, volto a garantire un solido percorso di crescita delle persone e la realizzazione degli obiettivi strategici.
Agendo i valori su cui si fonda il nuovo Modello di Leadership, ogni persona è chiamata a farsi protagonista della realizzazione degli obiettivi comuni. Tale modello coinvolge tutte le società del Gruppo e tutti i dipendenti dell’azienda e si fonda su una Leadership diffusa e distribuita. Ciascun dipendente, infatti, è invitato ad agire i comportamenti da “Leader Acea” nell’ambito delle responsabilità connesse al proprio ruolo. La Leadership così concepita, si realizza agendo i valori di:

  • intraprendenza: riconoscere le opportunità e promuovere lo sviluppo etico e sostenibile;
  • lavoro di squadra: mobilitare gli altri e suscitare motivazione e resilienza;
  • realizzazione: prendere l'iniziativa, gestire le incertezze, le ambiguità e i rischi, imparare dall'esperienza. 

Per agevolare la conoscenza del modello, le strutture di HR hanno organizzato incontri di presentazione, hanno reso disponibile su Jamp - il social aziendale - una pagina dedicata ad illustrarlo arricchendola di contenuti che rendono più immediata la comprensione dei comportamenti da intraprendere.

Il modello di leadership

Tra le iniziative di engagement, già avviate nel 2017, si segnala il progetto “Giro col pilota”, grazie al quale i dipendenti che ne hanno fatto richiesta hanno potuto affiancare i colleghi impegnati nella quotidiana attività di interventi sul campo, sperimentando, in modo diretto, la dimensione della operatività in rapporto con il territorio. L’iniziativa, partita ad ottobre 2017, ha coinvolto circa 50 colleghi nel ruolo di osservatori e altrettanti “piloti” ovvero personale dispacciato. Il progetto, oltre ad avere l’obiettivo di vedere sul campo come la tecnologia supporta le attività operative e come il servizio arriva al cittadino, ha consentito di raccogliere numerose e interessanti osservazioni per il miglioramento dei processi.

LA FORMAZIONE E LO SVILUPPO DEL PERSONALE

Il Gruppo Acea, negli ultimi anni, ha realizzato un programma di radicale innovazione di tutti i principali sistemi informativi, che ha comportato l’adozione di nuove metodologie lavorative con profondo impatto nel modo di operare delle persone. La formazione erogata nel 2017 è stata quindi rivolta al consolidamento di questi cambiamenti, aggiornando le competenze tecniche dei dipendenti e intervenendo, contemporaneamente, sulle componenti soft della prestazione lavorativa. Le variabili individuali, come la motivazione e la soddisfazione lavorativa, sono ritenute, infatti, determinanti nel conseguimento di performance eccellenti e nel miglioramento continuo, fattori centrali per favorire il raggiungimento degli obiettivi di business del Gruppo Acea.

L’Unità Formazione, entro la Funzione Sviluppo del Capitale Umano di Acea SpA, definisce politiche, linee guida e strumenti per le società del Gruppo in merito alle attività formative, gestendo centralmente: la formazione manageriale, relativa allo sviluppo di capacità e tecniche gestionali, sul comportamento organizzativo e sulla leadership; la formazione in materia di normativa e policy aziendali, relativa agli approfondimenti legislativi e disposizioni aziendali inerenti i diversi ambiti di business del Gruppo; la formazione in materia di processi e sistemi, rivolta all’approfondimento dei processi e dei sistemi legati alle attività previste dal ruolo svolto in azienda. Ciascuna società gestisce autonomamente la formazione tecnico-specialistica e la formazione in materia di sicurezza. La prima è rivolta all’acquisizione di competenze e capacità peculiari del business di riferimento; la seconda è determinata da interventi formativi legati ad attività tecnico-operative e dagli obblighi normativi previsti dal legislatore. I corsi, rientranti in queste due tipologie formative, costituiscono il piano formativo annuale societario. I percorsi di formazione inseriti nei piani della Capogruppo e delle Società sono individuati a seguito dell’analisi dei fabbisogni formativi che viene effettuata in modalità informatica sulla piattaforma e-learning del Gruppo, denominata Pianetacea.

La formazione erogata al personale è finanziata anche attraverso l’adesione a organismi interprofessionali per la formazione continua. Le principali società del Gruppo hanno aderito al Fondo For.Te. (Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione continua del terziario), che ha finanziato cinque progetti presentati dalla Holding. Acea Ambiente, Aquaser e Gesesa, inoltre, aderiscono a FONDIMPRESA, che eroga finanziamento per lo sviluppo delle competenze dei dipendenti e la crescita delle capacità competitive.

In particolare, la Funzione Sviluppo del Capitale Umano ha erogato nel 2017 molteplici progetti formativi, sia con format esperienziali, caratterizzati dal diretto coinvolgimento dei partecipanti in attività pratiche e finalizzate all’acquisizione di nuove conoscenze e competenze mediante l’esperienza diretta, sia con format tradizionali, come l’aula o la formazione online.

Il format esperienziale è stato utilizzato per rafforzare e sostenere i cambiamenti avvenuti, innescando dinamiche di confronto e scambio tra le diverse realtà operative. Le persone che nelle diverse società del Gruppo svolgono il ruolo di “Team Leader”, ad esempio, sono state coinvolte nel percorso formativo A quattro mani con i team leader, finalizzato alla condivisione di una modalità di lavoro comune a tutte le società; i dipendenti di Acea Elabori sono stati coinvolti in un percorso specifico, denominato Ingegnerie 2.0, rivolto a sostenere l’integrazione di coloro che operano nell’area industriale Ingegneria e Servizi.

Oltre ai percorsi esperienziali, sono state organizzate attività di interesse trasversale al Gruppo in ambito di normativa e policy aziendale, con un focus particolare sul D. Lgs. 231/01 (si veda il box di approfondimento), sulla normativa Antitrust e sulle Pratiche commerciali scorrette. In continuità con gli anni passati è proseguita, inoltre, l’attività formativa di Guida sicura, rivolta al personale dispacciato del Gruppo (si veda il box di approfondimento).

Nel secondo semestre del 2017 è stata anche avviata la progettazione delle attività formative da erogare nel 2018, che verteranno su tre progetti principali: l’Accademia Manageriale Acea, la Scuola dei Mestieri e IdeAzione.

In particolare, nell’anno sono state definite la vision, la mission, il manifesto e le competenze del progetto l’Accademia Manageriale Acea, in collaborazione con le società del Comune di Roma Ama e Atac, che per la prima volta hanno lavorato congiuntamente alla definizione di un progetto formativo di sviluppo manageriale. Il progetto prevede il programma “Elios” destinato a senior manager ed il programma “Aurora” destinato a neo assunti; nel 2018 inizieranno i corsi che coinvolgeranno, in aule miste, dipendenti delle tre società.

Sono state poste altresì le basi per la realizzazione del progetto Scuola dei Mestieri, finalizzato alla condivisione e valorizzazione del patrimonio di conoscenze tecniche del Gruppo, partendo dal know-how c.d. “critico”, vale a dire di particolare valore per l’azienda e in possesso di poche persone o di personale prossimo alla pensione, e del progetto IdeAzione. Quest’ultimo è un progetto di Alternanza Scuola Lavoro, che coinvolgerà 13 Istituti Tecnici situati nelle diverse regioni in cui il Gruppo opera, con l’obiettivo di integrare le conoscenze di oltre 280 studenti con il contesto lavorativo e agevolare il ricambio generazionale.

Nel corso dell’anno è stata rinnovata graficamente, infine, la piattaforma e-learning del Gruppo “Pianetacea”, al fine di renderla coerente con la nuova corporate identity. Tale aggiornamento è stato accompagnato dal lancio di un nuovo percorso on-line in materia di Pratiche commerciali scorrette, realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Permanente sull’Applicazione delle Regole di Concorrenza della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento. È proseguita, inoltre, la somministrazione ai dipendenti di moduli obbligatori di formazione su disposizioni e policy aziendali adottate, come il Codice etico, la responsabilità amministrativa degli enti, la privacy e l’unbundling, la formazione base in materia di sicurezza sul lavoro e guida sicura, il sistema di gestione Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Energia – QASE (si vedano i box dedicati).

GUIDA SICURA

La tutela della salute e l’integrità psicofisica delle persone è per il Gruppo Acea un impegno costante. In coerenza con le attività di sensibilizzazione in atto nel Gruppo è stato ritenuto di particolare rilievo porre attenzione alla sicurezza di chi è impegnato alla guida di autoveicoli per le quotidiane attività lavorative. Il corso di Guida sicura, avviato nel 2016 in collaborazione con il Centro Guida Sicura ACI Vallelunga, ha visto, nel 2017, il coinvolgimento di 529 partecipanti in 17 sessioni ed ha avuto come target prevalente il personale dispacciato in ragione del loro ampio utilizzo dei veicoli aziendali. Il percorso, che proseguirà anche nel 2018, ha permesso ai partecipanti di rafforzare le competenze di guida, grazie ad esercitazioni pratiche svolte con il supporto di trainer esperti.

D. LGS. N. 231/01 E MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO

Nel 2017 è stato avviato un percorso formativo finalizzato ad assicurare un’adeguata conoscenza, comprensione ed applicazione del D. Lgs. n. 231/01 e del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo, e ad evidenziare le principali tipologie di reati presupposto in materia ambientale e sicurezza sul lavoro ai fini della relativa prevenzione. Il percorso è stato articolato in incontri in aula indirizzati a tutti i dirigenti del Gruppo e in formazione e-learning per tutti i quadri e gli impiegati. La formazione in aula ha coinvolto 63 partecipanti in 2 sessioni ed ha contribuito ad accrescere la comprensione dell’importanza dell’applicazione del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo e dei Sistemi di gestione in materia ambientale e di sicurezza sul lavoro, trattando gli argomenti con approccio applicativo e avvalendosi anche di analisi di casistiche reali e testimonianze esperienziali. Il percorso formativo proseguirà anche nel 2018.

COLLABORAZIONE TRA ACEA E L’OSSERVATORIO PERMANENTE SULL’APPLICAZIONE DELLE REGOLE DI CONCORRENZA

Acea, nel 2017, ha avviato un percorso formativo, in collaborazione con l’Osservatorio Permanente sull’Applicazione delle Regole di Concorrenza della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento, in materia Antitrust e Pratiche commerciali scorrette. Le finalità del corso sono quelle di sviluppare e rafforzare nell’ambito del Gruppo una cultura condivisa del rispetto delle regole antitrust e della tutela del consumatore nell’ambito del contesto normativo e regolamentare di settore. In particolare, il progetto formativo ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sul tema delle pratiche commerciali scorrette e sul rispetto della normativa antitrust; incrementare il livello di conoscenza della normativa di riferimento; sensibilizzare in merito ai rischi ed alle conseguenze per la Società in caso di eventuali violazioni della normativa. Il percorso di formazione è articolato in due distinti moduli e-learning, uno sull’Antitrust (che sarà erogato nel 2018) ed uno sulle Pratiche commerciali scorrette che è stato avviato in ottobre 2017 e proseguirà anche l’anno seguente; tra ottobre e dicembre 2017 hanno seguito il modulo circa 3.000 persone.

Tra le iniziative di formazione intraprese dalle società, si segnala che Gesesa ha focalizzato la formazione manageriale, rivolta ai dirigenti, ai quadri e ai loro collaboratori, su un Percorso di allineamento del team, finalizzato a rafforzare la responsabilizzazione e il coinvolgimento dei dipendenti nelle scelte aziendali e a facilitare la comunicazione. Ha inoltre organizzato due edizioni di un’attività formativa di tipo esperienziale, il cooking day Gustiamo insieme, impegnando i dipendenti in un’attività piacevole, come quella di preparare una cena con la supervisione di uno chef e di un maître, e al contempo impegnativa e responsabilizzante: la cena, a conclusione della preparazione, veniva effettivamente servita ad ospiti istituzionali e responsabili aziendali; questo tipo di esperienza, pur svolta al di fuori del contesto lavorativo, riproduce le medesime dinamiche aziendali e stimola l’adozione di quelle modalità operative che agevolano il conseguimento di buoni risultati: condivisione degli obiettivi, coesione, lavoro di squadra, concentrazione, capacità di risolvere i problemi e affrontare gli imprevisti, orientamento ai risultati, corretta gestione delle risorse disponibili.

Aquaser e Acea Ambiente, nell’ambito della formazione manageriale, hanno fatto partecipare alcuni dipendenti, con ruolo di quadri, al Master General management nelle PMI, organizzato dalla SDA Bocconi School of Management, allo scopo di fornire ai partecipanti modelli e strumenti concreti per orientare la crescita aziendale e, per la formazione tecnico-specialistica erogata al personale con competenze specifiche, hanno coinvolto i dipendenti nella partecipazione ai moduli del Master Gestire i rifiuti tra legge e tecnica, organizzato da Eda Pro, volto all’approfondimento del tema.

Acea8cento ha incentrato l’attività formativa sui nuovi applicativi informatici e sulle evoluzioni dei processi in chiave digital, a supporto delle attività gestite; alla formazione hanno partecipato 142 dipendenti della società, pari al 90% dell’organico; inoltre, sia in Acea8cento che in Acea Energia è stato realizzato un percorso formativo e di approfondimento sulle tematiche di compliance e corruzione, volto a promuovere la diffusione di una cultura della legalità, incentrata sulla consapevolezza dei comportamenti corretti da assumere per prevenire ogni rischio di reato di corruzione, sia previsto dal D. Lsg. n. 231/2001 sia di corruzione passiva; sempre per entrambe le società è proseguita la formazione dedicata ai dipendenti che si occupano di customer care, tramite una formazione esperienziale svolta presso l’Alitalia Training Academy, con l’obiettivo di facilitare la gestione del cliente.

Acea Elabori ha erogato, tra l’altro, formazione sulla sicurezza negli appalti con la finalità di garantire un modello di indirizzo, controllo ed esecuzione delle misure di sicurezza il più possibile integrato e formazione sul D. Lgs. n. 50/2016, sempre in materia di appalti, nell’ottica della sostenibilità ambientale ed energetica nel settore idrico integrato.

Acea Ato 5 ha curato, in particolar modo, l’attività formativa sul Sistema di gestione integrato Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Energia.

Acea Ato 2 ha incrementato la formazione in materia ambientale (13 corsi dedicati nell’anno), e in particolare sui temi rifiuti, Sistemi di gestione e sostenibilità; alcuni corsi, infatti, hanno approfondito gli aspetti relativi a La tracciabilità dei rifiuti, Le nuove regole verdi negli appalti pubblici, coinvolgendo circa 130 dipendenti della società ed estendendone la fruizione a colleghi di altre società del Gruppo.

Le attività di formazione tradizionale ed esperienziale hanno previsto, complessivamente, 536 corsi (erano 600 nel 2016), per 1.203 edizioni (erano 1.732 nel 2016). Tramite la piattaforma e-learning, inoltre, sono stati organizzati 9 corsi a cui hanno preso parte 3.580 persone, di cui il 29% donne.

Le ore totali di formazione erogate sono 91.996 (in forma tradizionale, esperienziale e in e-learning), la loro contrazione, rispetto alle circa 153.926 ore del 2016, è dovuta principalmente al minor numero di edizioni erogate a supporto dei nuovi sistemi di gestione e svolgimento del lavoro (WFM) introdotti gli anni trascorsi (si vedano grafico n. 39 e tabella n. 41).

Le ore di formazione pro capite complessive sono 19,6; analizzando il dato in ottica di genere, inoltre, le ore di formazione pro capite erogate agli uomini sono pari a 20,4 e quelle fruite dal personale femminile ammontano a 16,9.

Gli oneri sostenuti per l’erogazione dei corsi, al netto delle attività di programmazione della didattica e di allestimento degli spazi ad essa destinati, sono pari, nel 2017, a 1.382.865 euro (tabella n. 41).

GRAFICO N. 39 – ORE DI FORMAZIONE: RIPARTIZIONE PER TIPOLOGIA FORMATIVA E PER QUALIFICA (2017)

ORE DI FORMAZIONE: RIPARTIZIONE PER TIPOLOGIA FORMATIVA E PER QUALIFICA (2017)

TABELLA N. 41 - INDICATORI SOCIALI: FORMAZIONE (2016-2017)

I CORSI E I COSTI DELLA FORMAZIONE TRADIZIONALE ED ESPERIENZIALE
tipologia corsi (*) corsi (n.) edizioni(n.) formazione (ore) costi (euro)
2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017
inserimento 24 10 40 12 3.002 365 6.240 6.670
manageriale 17 9 66 37 31.374 14.627 431.645 669.620
sicurezza 102 231 288 536 31.688 40.965 311.628 375.508
anticorruzione (D. Lgs. 231/2001) 1 3 9 8 232 226 0 13.913
tecnico specialistica 456 283 1.329 610 84.802 24.605 457.171 317.154
totale 600 536 1.732 1.203 151.098 80.788 1.206.684 1.382.865
I CORSI E I COSTI DELLA FORMAZIONE EROGATA CON LA PIATTAFORMA E-LEARNING PIANETACEA
tipologia corsi corsi (n.) formazione (ore) costi (euro)
2016 2017 2016 2017 2016 2017
project management 1 1 112 760 360 450
manageriale 2 0 29 0 720 0
sicurezza 2 2 334 1884 720 450
Sistemi di gestione QASE 1 1 693 972 360 450
anticorruzione (D. Lgs. 231/01) 1 1 716 2.296 360 1.039
Codice della Privacy (D. Lgs. 196/03) 1 1 397 857 360 1.037
Codice Etico 1 1 373 699 360 1.037
pratiche commerciali scorrette 0 1 0 2.618 0 16.410
unbundling 1 1 174 1.122 8.000 1037
totale 10 9 2.828 11.208 11.240 21.910
RIPARTIZIONE ORE DI FORMAZIONE PER QUALIFICA E GENERE
qualifica 2016 2017
uomini donne totale uomini donne totale
dirigenti 1.370 221 1.591 767 151 918
quadri 7.825 3.036 10.861 6.181 2.103 8.284
impiegati 61.276 31.637 92.913 39.293 16.826 56.119
operai 48.382 179 48.561 26.632 43 26.674
totale 118.853 35.073 153.926 72.873 19.123 91.996

(*) Le tipologie di corsi tradizionali sono state semplificate, a fini espositivi, e riaccorpate, per il biennio; si tenga presente che la voce “tecnico specialistica” include i percorsi erogati in ambito di normativa e policy aziendale, processi e sistemi, linguistica, informatica.
NB Il perimetro 2016 include le società Acea Gori Servizi e Crea Gestioni, non più comprese nel 2017, per le quali sono state erogate complessivamente 16 ore di formazione.
I due dipendenti coinvolti hanno partecipato ad un solo corso in due differenti sessioni.

LA COLLABORAZIONE CON IL MONDO UNIVERSITARIO E LE SCUOLE SUPERIORI

Acea sviluppa partnership e collaborazioni con le Università, partecipa ad attività di studio e ricerca, si rende disponibile a occasioni di incontro tra aziende e studenti e stipula convenzioni per la promozione di stage e tirocini formativi.

Nel corso del 2017 le principali iniziative sono state:

  • Career Day Luiss, “I giovani e il lavoro” 21a edizione, un evento volto a favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, fornendo agli studenti gli strumenti per coniugare le conoscenze acquisite alla fine del percorso universitario con le reali opportunità offerte dal mercato del lavoro;
  • Job Meeting 2017, un’iniziativa organizzata presso la facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, rivolta a laureati e laureandi di tutte le aree disciplinari, al fine di creare un’occasione di incontro tra i giovani e importanti realtà del mondo lavoro, della formazione e dell'orientamento;
  • Career Day Almalaurea “Al Lavoro – Roma”, un evento organizzato dal consorzio Almalaurea con la finalità di far incontrare i responsabili delle risorse umane delle aziende e gli studenti universitari;
  • Career Day “Campus&Leaders&Talents”, il primo Career Day paperless, con lo scambio dei CV in modalità esclusivamente digitale. L’iniziativa si è svolta presso la Facoltà di Economia dell'Università di Roma Tor Vergata con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra aziende e giovani con un evento che invita al rispetto dell’ambiente;
    • Placement UniClamOrienta, un’iniziativa organizzata dall’Università degli Studi di Cassino per orientare i giovani verso il mondo del lavoro e permettere alle aziende di incontrare candidati idonei allo svolgimento del tirocinio.

 

Nel 2017 Areti ha ospitato progetti di Alternanza scuola lavoro di due Istituti Tecnici: l’Istituto Tecnico Industriale Statale G. Galilei e Istituto Tecnico Industriale Statale G. Armellini; complessivamente sono stati coinvolti 90 studenti, provenienti dai corsi di Elettrotecnica ed Elettronica: i ragazzi hanno svolto 11 giornate di alternanza in azienda, per un totale di 4.045 ore, con il supporto di 26 tutor aziendali.

Gesesa ha stipulato quattro convenzioni con le Scuole Superiori, di cui una per l’Alternanza scuola lavoro, tutte rientranti nel progetto H2SchOOl (si veda l’approfondimento nel capitolo Istituzioni e impresa). In particolare, con il Liceo Classico P. Giannone e con il Liceo Artistico Virgilio, entrambi di Benevento, il progetto ha previsto la realizzazione, in sinergia, di un fumetto sul risparmio idrico; con l’Istituto Magistrale Guacci di Benevento (Liceo Linguistico), il progetto ha riguardato la realizzazione di pannelli informativi sui monumenti illuminati da Gesesa, nelle 4 lingue europee. Infine, con l’Istituto Tecnico Industriale di Benevento si è svolto il progetto di Alternanza scuola lavoro, che ha previsto 30 ore di formazione (teorica e tirocinio).

Acea Elabori ha accolto percorsi di Alternanza scuola lavoro dell’Istituto scolastico Piaget-Diaz e del Liceo Scientifico Azzarita, coinvolgendo, complessivamente, 28 studenti; tutti gli studenti hanno svolto un periodo di alternanza pari a 30 ore. La società ha anche collaborato con la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università La Sapienza di Roma, accogliendo 10 tirocini curriculari di 80 ore ciascuno.

Acea Ato 5 ha sottoscritto convenzioni con la Scuola di alta formazione del Sole 24 Ore e con la Scuola Superiore Sant’Anna, partecipando, con proprie figure specializzate, in qualità di docente, al Master Management dell’Energia e dell’Ambiente e al Master universitario di II livello in Gestione e controllo dell’Ambiente: Management efficiente delle risorse; ha poi accolto 3 tirocini curriculari.

Il Gruppo Acea ha dato un contributo economico al Master in Gestione delle Risorse Energetiche organizzato dalla SAFE, centro di eccellenza per studi e formazione sulle tematiche legate all’energia e all’ambiente, attraverso l’erogazione di una borsa di studio. Il Master è parte di un percorso di formazione e aggiornamento continuo sui temi energia e ambiente. Ad esso collabora da molti anni la società Acea Energia che, da un lato, partecipa attivamente alla didattica, con figure specialistiche senior interne all’azienda in qualità di docenti o testimonial, dall’altro fa seguire alcuni moduli formativi a propri dipendenti junior. Il Master riscuote l’interesse di giovani laureati in discipline tecniche, e, nel 2017, alcuni giovani ingegneri, per gli ambiti energia ed efficienza energetica, sono stati inseriti nelle società del Gruppo. Inoltre, Acea Energia e Acea Ato 2 hanno organizzato presso il Centro idrico EUR il SAFE DAY, una giornata dedicata ai masterizzandi del SAFE, ai quali è stata presentata la realtà Acea e, in modo specifico, approfondito il tema dell’evoluzione tecnologica e digitale.

Il Master SAFE è stato incluso in IRELP – IRENA Renewable Energy Learning Partnership, la piattaforma dedicata alla formazione di IRENA – The International Renewable Energy Agency.

Acea ha poi aderito al finanziamento della tredicesima edizione del Master in Energy Management organizzato da Bip - Business Integration Partners e MIP - Politecnico di Milano, con la possibilità di inserire uno stagista per la durata di sei mesi; il Master ha l’obiettivo di formare giovani professionisti, fornendo le conoscenze di base e specialistiche necessarie alle esigenze professionali lungo l’intera filiera energetica. In collaborazione con il Consorzio ELIS, ha altresì sostenuto 2 borse di studio finanziate in collaborazione con Anas, Ferrovie dello Stato e A2A per il biennio presso il MIP Politecnico di Milano relativo all’ Ingegneria Digitale.

Sono state inoltre attivate collaborazioni con il mondo accademico in merito ad alcune rilevanti attività formative e per diverse attività di ricerca (si vedano anche il paragrafo La formazione e lo sviluppo del personale e il capitolo Istituzioni e Impresa).

Ad esempio, nel 2017, Gesesa ha stipulato una convezione con la Facoltà di Ingegneria ed Economia dell'Università degli studi del Sannio. Il Project Work multidisciplinare promosso dal Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi e dal Dipartimento di Ingegneria in collaborazione con Gesesa, è relativo ai modelli organizzativi e i sistemi tecnologici adottati dall’impresa. Nello stesso anno, sempre con l'Università degli studi del Sannio, Dipartimento di Scienze e Tecnologie, ha stipulato una convenzione per lo studio delle fonti endogene. La società, per l’esperienza in materia, viene anche ingaggiata come relatore a master universitari o convegni pubblici sul tema.

L’azienda, come sopra ricordato, mette a disposizione le competenze professionali del proprio personale nell’ambito di corsi e master universitari o nell’ambito di progetti a carattere tecnico. Nel 2017 personale aziendale qualificato è intervenuto in veste di docente o con testimonianze aziendali nell’ambito di master universitari che hanno trattato, in particolare, temi legati all’energia e l’ambiente.

Nel 2017 le società del Gruppo hanno attivato complessivamente 14 stage, due dei quali rientranti nel bando della Regione Lazio Torno subito, a cui Acea Elabori ha aderito, e 13 tirocini curriculari. Nell’anno sono stati stabilizzati, con contratti professionalizzanti, 3 giovani precedentemente inseriti in stage.

I SISTEMI INCENTIVANTI E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE

In coerenza con la politica retributiva adottata da Acea, che mira a garantire l’applicazione del principio meritocratico nella valutazione del personale e, conseguentemente, a ricercare la selettività degli interventi remunerativi, fissi e variabili, esistono due diversi sistemi di incentivazione e valutazione: di lungo periodo (LTIP) e di breve periodo (MBO).

Il sistema incentivante di lungo periodo (triennale), Long Term Incentive Plan (LTIP), è riservato all’Amministratore Delegato e all’alta direzione, composta dai dirigenti del Gruppo con responsabilità e ruoli strategici,

La scelta della struttura di tale sistema che prevede la maturazione dell’eventuale bonus con ciclo triennale è volta a garantire la continuità delle performance aziendali, orientando l’azione del management a risultati di medio e lungo periodo e innescando meccanismi virtuosi di creazione di valore per gli stakeholder.

Per il 2017 il sistema di calcolo dell’LTIP rimane computato in percentuale sulla Retribuzione Annua Lorda (RAL) ed è subordinato al raggiungimento sia di obiettivi di natura economico-finanziaria (MOL e ROIC), individuati dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione, sia di obiettivi legati all’apprezzamento del titolo sul mercato azionario (Total Shareholder Return – misurazione dell’andamento ed apprezzamento del valore del titolo Acea rispetto ad un paniere di società comparabili). Al termine di ciascun triennio di riferimento viene, eventualmente, erogato il bonus, in base al grado di raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari e di redditività.

Il sistema incentivante di breve periodo (annuale), Management by Objectives (MBO), viene invece applicato al top e middle management (dirigenti e quadri). Al fine di creare un collegamento sinergico tra strategia e gestione operativa dell’azienda, il sistema MBO prevede l’erogazione di un compenso variabile in ragione del raggiungimento di obiettivi individuali, correlati agli specifici ambiti di attività svolte, e di Gruppo, assegnati ad inizio anno, nonché della valutazione della congruità dei comportamenti organizzativi agiti rispetto al modello di Leadership atteso. Il sistema di incentivazione in vigore nel 2017 si focalizza, quindi, sulla valutazione globale della persona (Performance e Leadership) e sul raggiungimento di obiettivi individuali quali-quantitativi.

Per l’effettiva erogazione del premio, il meccanismo connesso al sistema di MBO prevede un sistema di “cancelletti di accesso” (gate) costituiti da quattro obiettivi di Gruppo, tre di natura economico-patrimoniale ed uno legato agli aspetti qualitativi dei servizi erogati (MOL, Utile Netto, Posizione Finanziaria Netta e QUALITY AWARD)

Nel 2017 è stato elaborato un catalogo degli obiettivi di Gruppo che contiene un set di indicatori da assegnare ai manager per trasformare le linee strategiche in risultati concreti.

Al personale in servizio con qualifica di quadro, impiegato ed operaio - anche con rapporto di lavoro part-time, a tempo determinato, contratto di apprendistato – viene annualmente erogato il premio di risultato: un corrispettivo di natura economica assegnato ai dipendenti come riconoscimento e in condivisione dei buoni risultati conseguiti dall’azienda. I criteri di erogazione del premio sono stati definiti alla luce del principio meritocratico, con l’utilizzo di un sistema di valorizzazione del contributo individuale (raggiungimento degli obiettivi assegnati e comportamenti agiti), e il corrispettivo economico calcolato su parametri di produttività, redditività e di salute e sicurezza sul lavoro.

Sono inoltre previsti alcuni benefit per i dipendenti - anche per quelli in part-time, a tempo determinato e con contratto di apprendistato -, come le mensilità aggiuntive, i buoni pasto (ticket), uno sconto sulla tariffa per l’energia elettrica - per il solo personale assunto prima del 9 luglio 1996 - che, nell’anno, è stato oggetto di Accordo sindacale (si veda il paragrafo Relazioni industriali), le agevolazioni riconosciute tramite il Circolo Ricreativo Aziendale (CRA), la polizza sanitaria integrativa, il Fondo Previndai per i dirigenti e il fondo pensione complementare di settore - Fondo Pegaso – per i dipendenti. Per i dirigenti sono previsti ulteriori benefit, come l’utilizzo di autovettura aziendale e il rimborso delle spese di carburante.

Il Sistema di gestione delle persone, prevede un processo di valutazione individuale (Performance Management) che misura la performance conseguita – ossia il raggiungimento degli obiettivi assegnati - e la leadership – la capacità di ciascuno di saper guidare le persone e agire favorendo il cambiamento, nel rispetto del sistema valoriale di riferimento.

Il processo si pone le seguenti finalità:

  • creare una cultura sempre più fondata sul merito, sul valore e sul coinvolgimento delle persone che lavorano nel Gruppo;
  • aumentare la consapevolezza del ruolo e del contributo individuale;
  • aumentare la motivazione, gli stimoli e il riconoscimento delle persone;
  • allineare le persone ai valori aziendali, rendendoli partecipi dei traguardi e dei risultati conseguiti.

LA COMUNICAZIONE INTERNA

Nel Gruppo Acea le iniziative di comunicazione, curate dall’Unità Comunicazione Interna, contribuiscono a sviluppare nel personale la conoscenza dei principi e valori di Gruppo e degli obiettivi strategici, a diffondere la cultura aziendale, promuovere e preservare un buon clima interno e sviluppare nelle persone il senso di appartenenza. 

Nel 2017 l’Unità Comunicazione Interna si è posta tra i suoi obiettivi principali la crescita e la valorizzazione del capitale umano, nell’ambito di una rinnovata cultura aziendale, orientata al miglioramento dell’operatività e alla realizzazione degli orientamenti industriali.

In coerenza con la nuova e forte vocazione operativa dell’organizzazione, le principali campagne di comunicazione interna, correlate ai diversi business di Gruppo, si sono concentrate particolarmente sull’innovazione e sull’efficienza tecnologica nelle 4 aree industriali con un focus particolare sui temi sicurezza e sostenibilità ambientale e sociale.

Per la realizzazione del percorso sopra indicato, ai principali strumenti di comunicazione utilizzati in passato per raggiungere i dipendenti – quali newsletter, e-mail e portale Intranet –, nell’anno si è aggiunta la piattaforma di Social Collaboration infragruppo JAMP ed i collegamenti in diretta streaming utilizzati per i maggiori eventi organizzati.

Al fine di rendere più efficaci, coinvolgenti ed emozionali i messaggi veicolati, sono stati utilizzati anche video emozionali, realizzati grazie al contributo ed al coinvolgimento dei dipendenti nelle vesti di attori protagonisti e diretti ambasciatori delle iniziative proposte.

Tra i maggiori eventi tematici ideati con l’obiettivo di stimolare il coinvolgimento infragruppo dei dipendenti ed accrescerne il senso di appartenenza  si segnalano:

  • ACEA NOVECENTO: una mostra fotografica permanente realizzata allo scopo di valorizzare le competenze professionali delle donne e degli uomini che hanno lavorato e lavorano in Acea, attraverso la pubblicazione di fotografie tratte dal prezioso archivio storico dell’Azienda e di documenti tratti da alcuni numeri del periodico di informazione “Acqua e Luce” (anni 1950/1960);
  • 12. ASSAGGI DI MOMENTI INFRAGRUPPO: evento realizzato in occasione delle festività natalizie presso lo Spazio Industriale Autoparco Acea con il duplice obiettivo di favorire l’aggregazione tra i dipendenti, grazie alla partecipazione di gran parte delle società del Gruppo, e coniugare business e territorio tramite l’allestimento di corner enogastronomici con cibi tipici delle regioni di provenienza.

In coerenza con i valori di innovazione, qualità ed efficienza operativa, l’Unità Comunicazione Interna ha inoltre realizzato campagne a supporto di alcuni progetti ideati per rendere più interattivi, ma al contempo sostenibili, servizi e strumenti di lavoro quotidianamente utilizzati dai dipendenti, tra cui:

  • la campagna per l’utilizzo della Multicard Eni in modalità Iperself, che ha consentito una maggiore praticità gestionale ed un notevole risparmio economico;
  • la presentazione del nuovo portale corporate acea.it, lanciato a fine 2016, con il coinvolgimento dei dipendenti nelle vesti di ambassador delle nuove funzionalità della sezione MyAcea;
  • il lancio del Modello di Execution, ideato con l’obiettivo di migliorare le attività core dei business del Gruppo;
  • l’organizzazione di eventi finalizzati alla diffusione interna del Piano Industriale 2018 – 2022 presso tutte le strutture di Acea.

 

Per veicolare e promuovere il tema del benessere aziendale, nei suoi diversi aspetti, sono state realizzate alcune campagne interne a supporto di progetti di Work Life Balance, come ad esempio l’iniziativa di smartworking e lavoro agile denominata “E.L.E.N.A.”, svolta in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano e conclusa, per la fase sperimentale, a settembre; il progetto “MAAM – Maternity As A Master, dedicato a valorizzare la neogenitorialità trasformandola in occasione di sviluppo manageriale nonché i progetti intrapresi nell’anno per la valorizzazione delle differenze e le pari opportunità (si veda il paragrafo Diversità e pari opportunità).

Il ruolo della Comunicazione Interna è stato altresì quello di coinvolgere attivamente in questi percorsi di welfare e caring interno non solo i dipendenti ma anche i loro familiari.

La promozione della solidarietà ha caratterizzato altre campagne di comunicazione interna organizzate anche grazie alla partecipazione dei dipendenti. Tra le iniziative solidali, si segnalano, nell’anno: l’organizzazione dei Lunedi solidali di Acea, un ciclo di giornate dedicate alla raccolta fondi con la presenza di Associazioni Onlus presso la Sede centrale; la scelta dei Pacchi di Natale con prodotti provenienti dalle zone colpite dal sisma verificatosi nel 2016, che, oltre a dare sostegno ai produttori di quei territori, ha consentito di risparmiare una cifra da destinare alla riqualificazione di una zona della periferia romana; l’acquisto e la distribuzione di panettoni, con proventi a favore della Croce Rossa Italiana, durante gli eventi di Natale.

Con riferimento al tema della sostenibilità ambientale, ad integrazione della campagna Spegniamo lo spreco, organizzata nel 2016, in partnership con ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), nel 2017 è stato realizzato un video interno sull’efficienza energetica grazie al contributo di diversi colleghi.

Nel 2017 Acea ha ricevuto, per il secondo anno consecutivo, da Aretè - Comunicazione Responsabile, un importante riconoscimento grazie al video Sicuri di essere Sicuri ideato e realizzato internamente con l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e proiettato in occasione della Safety Week (si veda il box dedicato nel paragrafo Tutela della salute e della sicurezza sul lavoro).